sabato 11 febbraio 2017

neuroni specchio


Esiste un tipo d neuroni che ci aiuta ad apprendere.
Ci permette di "copiare" quello che fanno gli altri.
Si attivano quando compiamo un gesto o quando quel gesto è compiuto da qualcun altro.
Si tratta dei neuroni specchio, scoperti negli anni novanta da Giacomo Rizzolatti.

Gli ha scoperti, studiando un gruppo di Macachi, la ricerca si è estesa anche sugli esseri umani.
I neuroni forniscono una spiegazione della nostra capacità di relazionarsi con gli altri.
Ad esempio, quando noi guardiamo una persona bere del caffè, nel nostro cervello si attivano i neuroni e quando noi beviamo del caffè, abbiamo capito che cosa stesse facendo quella persona.
Anche l'apprendimento del linguaggio e il riconoscimento delle emozioni si basa sull'attività dei neuroni specchio.
Secondo degli studiosi, il ridotto funzionamento spiega alcune forme di autismo.
L'autismo è un disturbo dello sviluppo che causa ridotte interazioni e scarsa capacità di comunicazioni.
Se i neuroni non funzionassero bene non permetterebbe agli autistici di capire che cosa fanno o che cosa provano le persone attorno a loro.

Perchè vediamo il mondo a colori?


Se un occhio rispondesse solo all'intensità della luce, il mondo apparirebbe in bianco e nero (monocromatico.) 
I mammiferi, ad esempio, hanno la visione dicromatica. 

Alla coppia -bianco e nero- si aggiunge la coppia -giallo e blu-.
Un cane vede tutto quello che è blu, come noi, ma quello che per noi è giallo o verde o rosso lo vedono in gradazione di giallo. 

Noi abbiamo la visione ticromatica cioè la capacità di distinguere rosso e verde oltre al bianco e nero e giallo e blu.
Per oltre cent'anni nei primati si è pensato che la visione ticromatica fosse stata guidata dalla necessità di vedere le bacche e i frutti rossi contro lo sfondo verde. Però hanno scoperto che questi frutti sono visibili pure con la visione dicromatica. L'unico cibo che è visibile senza la visione ticromatica sono le foglie nuove. 
Nella giungla africana le foglie sono rosse e non verdi. 
Insomma, noi vediamo a colori perché in una mondo colorato è più facile trovare da mangiare che in una mondo tutto in bianco e nero.

venerdì 3 febbraio 2017

la percezione visiva



La percezione è il processo psichico che usa i dati sensoriali.
Le discipline che si occupano sono la psicologia, la medicina e la filosofia. 
E' possibile operare con la sensazione legata agli effetti del contatto dei recettori sensoriali.
La Gestalt è la scuola che è incentrata su la percezione. 
La Gestalt, nel novecento, ha indicato l'esistenza di principi in base a cui le percezioni si organizzano.

Le leggi della percezione visiva sono sei:
1)legge della vicinanze:  gli elementi che stanno "vicini" vengono messi insieme e visti come nella figura.









2)legge della somiglianza: gli elementi di un gruppi che si "somiglianza" e vengono visti come un' insieme e raggruppati come in foto.







3) legge del destino comune:  gli elementi di un gruppo che condividono le caratteristiche di movimento, di ritmo, di orientamento (stesso destino.)







4) legge della chiusura: gli elementi di un insieme che tendono a chiudersi in forme riconoscibili (il cervello riesce a ricostruire le parti che mancano della figura grazie alla memoria.)







5) legge della continuità di direzione: gli elementi di un insieme che seguono in una continuazione regolare e logica.











6) legge dell'esperienza passata: gli elementi di un insieme che riescono a far rivivere le nostre esperienze percettive di un oggetto.








IL VASO DI RUBIN.
Lo sfondo può esser bianco o nero a seconda di come noi lo percepiamo.
Un'immagine può essere un calice o vaso e l'altra immagine sono due volti girati di profilo che si fronteggiano.

l'ecologia

La parola ecologia deriva dal greco e significa "casa" o anche "ambiente". 
Il termine ecologia fu inventato nel 1866 dal biologo tedesco ernst Haeckel.
Lui la definì come l'insieme di conoscenze che riguardano l'economia della natura.
l'ecologia è legata alla biologia, alla genetica e all'etologia. 
L'ecologia è una scienza cioè un complesso organico di conoscenze.
Viene definita come lo studio scientifico delle relazioni tra gli organismi e l'ambiente.
L'ecologia si occupa di cinque livelli di complessità del vivente:
-le popolazioni 
-le comunità
-gli ecosistemi 
-i biomi 
-l'ecosfera